TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE SUL COMMODORE PET



Operazione nostalgia, italianata classica con giallo incomprensibile relativamente alla licenze, cinesata senza senso di nessun valore: queste alcune tra le teorie sposate al Commodore Pet, lo smartphone del cuore per chi come me ha vissuto gli anni '80 e '90 approcciando il mondo gaming per la prima volta.
Un marchio mitologico che tra polemiche e teorie complottistiche, critiche e dubbi, è arrivato alla fine sul mercato tra lo scetticismo generale del pubblico.
Troppe questioni da smarcare tutte insieme, per non acquistare su internet a un prezzo vantaggioso (199€), quello che prometteva di essere un buon telefono e un emulatore pronto all'uso di un certo livello. Chiariamo subito il punto più importante: il Commodore Pet è un gran bel pezzo di hardware, altro che cinesata. Tutte le applicazioni che giravano sul mio vecchissimo device Android (sepolto sotto metri di polvere) girano perfettamente. Dopo un paio di giorni di test, la batteria resiste tranquillamente (parliamo di una 3000 mAH) e per me la grande novità è la feature Dual Sim LTE che in effetti è veramente comoda. Lo schermo è nitidissimo, un Full HD IPS da 5.5" veramente bello da guardare anche con la luminosità al minimo. La RAM di 3GB con la CPU Octacore 1.7ghz fanno girare tutto al meglio e per chiudere il discorso legato alle specifiche, un plauso va anche al microfono super performante in entrata e in uscita. In omaggio con il pacchetto anche la pellicola protettiva per lo schermo e una SD da 32GB (che viene inviata separatamente in genere) per tutte le app del caso. C'è un pulsante dedicato alla fotocamera, per scattare in agilità, oltre alla possibilità di interagire con i filmati in pausa o in riproduzione in tempo reale. L'interfaccia è più snella rispetto a quella di qualsiasi Samsung e si possono programmare accensione e spegnimento, conservando la sveglia anche con il device completamente spento (non offline). La scocca e il look in generale sono veramente belli, così come il packaging della confezione e tutto il resto. Discorso emulatori: C64 e Amiga preinstallati e funzionano da Dio. Non comprese nel prezzo le rom KS Amiga che vanno acquistate a parte (Amiga Forever Essentials il top). Per l'acquisto, la scheda tecnica e tutte le altre info utili, potete andare a questo link sul sito dedicato. Non è un Windows Phone, da cui non credo che tornerò più indietro, ma per alcuni potrebbe essere interessante a prescindere dal discorso retrogaming.

6 comments:

  1. Anonymous3:52 PM

    Cerco chi c'è dietro questa azienda italiana e trovo un nome che mi riporta indietro di oltre 20 anni, Paolo Besser.

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  2. Finalmente una recensione come si deve, dove si parla delle caratteristiche più importanti ed utili di questo device, che posseggo da 2 settimane e che sto usando sul campo e che mi sta davvero dando mille soddisfazioni, complimenti!

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  3. Ciao, avrei bisogno di poterti contattare, devo chiederti una cosa molto importante.. riguarda questa recensione..

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  4. non hai scritto che sia la CPU che il s.o. Android sono a 64 bit

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  5. Non riesco a leggere i commenti di nessuno.. nemmeno i miei già pubblicati.. aiuto!

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  6. Luca Azzone6:25 PM

    Alberto, dal tuo blog non si riesce a leggere alcun commento. (provato diversi browser)

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