[IN EVIDENZA] SVILUPPARE IN ITALIA REPRISE: DI VOODOO, CHIACCHIERE E RIFLESSIONI VARIE

Sarà l'anno dei giochi italiani. Come tutti gli anni dal 2001 del resto.

10 novembre 2019

I CARTONI DEGLI ANNI '80 E LE LORO FANTASTICHE SIGLE (N.1): TRIDER G7

Non era tra i miei preferiti ma l'idea di avere il robottone in giardino mi ha sempre allupato di bestia.

Trider G7 (無敵ロボトライダーG7 Muteki Robo Toraidaa Gi Sevun), ovvero L'Invincibile Robot Trider G7 prodotto nel 1980 dalla Sunrise e creato dall'autore Hajime Yatate. La serie si compone di 50 episodi ed è stata trasmessa per la prima volta in Italia da Rete A. La storia narra di un ragazzino, Watta Takeo, che, dopo la morte del padre eredita la ditta di famiglia (la Takeo General) che si occupa di consegne spaziali, effettuate con il robot Trider, custodito sotto un parco giochi al centro del quale c'è proprio la testa del Trider. Il personale della Takeo General comprende il signor Kakikoji, anziano ed avaro contabile con una decina di figli, Atsui, corpulento meccanico del Trider (è un ex-sordomuto doppiato in uno strano dialetto per rendere l'handicap, che adotterà un bambino con lo stesso problema), Kinoshita, impiegato arrivista e la signorina Ikue, la bionda segretaria. Durante le sue missioni Watta si trova a combattere sempre più frequentemente contro i robot di una ditta di consegne interplanetaria, al cui vertice vi è un megacomputer, quindi Lord Zakuron e il suo diretto sottoposto Ondron, due cyborg. Alla fine Ondron riesce a distruggere il megacomputer ma viene ucciso da Lord Zakuron. Questo, a bordo di un grosso robot identico a lui, sfida Watta e il Trider. Lo scontro si risolve con la ritirata di Lord Zakuron che decide di dirigersi verso altre galassie. L'ultimo episodio vede il celebrarsi del matrimonio tra il maestro Daimon e la maestra di Watta e la consegna dei diplomi. La puntata si chiude con Watta che, a bordo del suo Trider, vola nel tramonto verso nuove avventure.

05 gennaio 2019

[SERIE REVIEW[ SILICON VALLEY (S.1-5)


Ci sono serie che si dimenticano un attimo dopo aver visto il finale. Ci sono serie che ti restano dentro per tanti motivi. Poi ci sono le serie perfette. Quelle che non sbagliano una puntata. Quelle che quando non ne hai più, ne vuoi ancora.

28 dicembre 2018

ELDAWARDS 2018: UBISOFT, MUTANTI, COWBOY, MICROSOFT E QUEL GIOCO DI EPIC CHE NON VOGLIO GIOCARE


Puntuale come una cambiale, nonostante il poco tempo e lo zilione di cose da fare, arrivano gli Eldawards 2018 con tutto quello che ho giocato durante l'anno. Perchè poi alla fine sviluppare è divertente ma anche sbracarsi sul divano a rilassarsi, non è male.

07 novembre 2018

LETTERA APERTA AL MIO AMICO LUIGI


Ho pensato lungamente, negli ultimi giorni, a questo post. Perchè parlare di lettera aperta fa un po' ridere, onestamente, quindi chiamo le cose con il loro nome, come dovrebbero essere. Quindi eccolo qui, il post, diretto a te, Luigi.

27 ottobre 2018

RED DEAD REDEMPTION II E I CODICI CHE NON ARRIVANO, LA GENTE CHE PARLA DI PR A CASO, LE COSE CHE NON CAMBIANO MAI


Volevo tornare a postare con un po' di aggiornamenti su robe fiche successe e in procinto di accade relative ad Alaloth, in realtà. Poi è uscito Red Dead e il topic della settimana è relativo alla distribuzione dei codici e seguente casotto. Roba di PR insomma. Quindi non potevo esimermi.

22 settembre 2018

TELLTALE CHIUDE: L'INDUSTRIA NON CI CREDE, I GIOCATORI NON CAPISCONO. RIFLESSIONI VARIE


Solo qualche anno fa, la prima stagione di The Walking Dead ha rivoluzionato il modo di fare un certo tipo di videogiochi e consacrato uno studio che è stato lungamente tra i più attivi del pianeta. Ma anche le belle storie, finiscono.

18 settembre 2018

[XBOX ONE REVIEW] QUANTUM BREAK


Remedy è un'azienda che mi piace tanto, dove ho pure un paio di amici ninja che, quando capita, mi raccontano di un ambiente tra i più fichi dell'universo mondo. Un'azienda non sta in piedi 1000 anni, pure se lì al nord è più facile. Eppure...