LA CARTA, IL WEB, I PR IDIOTI E UN COLLAGE OLD



Oggi la carta non conta più una sega, c'è poco da dire. Le riviste di carta, tranne un paio di eccezioni tipo Game Informer o TGM, non servono più a una sega. Anzi, si: servono per la reportistica dei PR verso i central.

Si perchè la cosa drammatica è che tanta carta inutile, è ancora tenuta in piedi dagli investimenti pubblicitari dei publisher (che comunque scendono), in un loop malato originato all'estero, dove la situazione, comunque, è sempre diversa dalla nostra. Quando la crisi della carta ha cominciato a colpire la specializzata, verso UK veniva comunque passato il messaggio che tutto ciò non fosse poi vero. Il risultato è che all'estero venivano fatti piani marketing comprensivi di riviste, laddove l'idea era che qui da noi le riviste avessero ancora un senso come da loro. Fino al 2008, pure pure. Dopo, il buio. Eppure, se un PR deve fare un press tour, chi porta? La carta. Anzi, porta Multiplayer, un paio di siti a rotazione e, comunque, la carta. Non ha alcun senso puntare a quelle 3000 copie al mese ad esagerare ma la verità è che, oh, la copertina scannerizzata mandata al collega in UK, salva il culo per la rassegna. Ai tempi di Midway ed Eidos non era ancora così ma comunque lo scenario era lo stesso: di siti in giro, se ne vedevano pochi, nonostante tutto. Multi, in Leader, neanche ci entrava addirittura. Con me fecero il primo press tour per un prodotto distribuito, da svariati anni a quella parte (e che gioco: con il Santicchia a Colditz nel castello di Dove osano le Aquile a vedere Hour of Victory zio caro) e all'epoca cominciai a zappare dell'inutile budget adv per la carta, spostandolo in rete. Divertente la gag di quando l'agenzia di Play Press, da dove ero uscito da poco, venne a vendermi i numeri montati che fino a 2 mese prima sapevo io da interno: "vendiamo 75000 copie di XBM", per dire. "Ciccio, XBM la facevo io, ne fa 8000. Ti do solo questi soldi". Grasse risate e deal chiuso. Tutto questo per dire? Niente, mettevo ordine e ho trovato un collage di cover che mi andava di postare. Ne ho fatte 48 in 24 mesi. 2 al mese, precise. Senza avere Call of Duty o Assassin's Creed (Kane & Lynch e Strangehold, ma pure Blacksite e Ninja Gaiden, per dire, hanno avuto più front di Mass Effect e altri 12 blockbuster). Bei ricordi. E Leader non c'è più, porca eva. Mentre un esercito di PR ritardati/e sta ancora lì, e non risponde alle mail. Come quando presentai Eurogamer e una (si, una) mi rispose: "no sai, per i siti piccoli e sconosciuti abbiamo un account ad hoc". Muori.

8 comments:

  1. Ma anche riviste serie come TGM ormai non ci stanno quasi più a fare nulla. Ho seguito TGM quasi dalla nascita, adesso lo compro se dentro ci sono contenuti che non ho già letto o ascoltato. Multiplayer ormai è il VERO punto di riferimento in assoluto dove trovi news a raffica, recensioni e videorecensioni che leggo e guardo dal Tablet. Tempo un altro paio d'anni e secondo me chiude tutto e se fossero davvero furbi, passerebbero al digitale facendo uscire un numero (magari più piccolo di pagine) ogni 2 settimane!!!

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  2. Come quando scrissi a Eurogamer.it proponendo la mia collaborazione e mi risposero di postare un mio pezzo nelle "recensioni dei lettori" senza nemmeno dare un'occhiata al mio cv.

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  3. Non era la mia gestione direi

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  4. Pensa che TGM In esce, fino a qualche tempo fa, era di fatto la rivista più letta. Nel senso che non avendo allegato, il numero di venduto equivaleva ai lettori e non a quelli che compravano un CD buttando poi la custodia, come nel caso di altre riviste che dipendevano esclusivamente dal gioco

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  5. "Nel senso che non avendo allegato"

    TGM senza allegato??? Parliamo di Eoni fa allora perchè a memoria mi sembra che gli allegati ci siano sempre stati, prima CD, poi in versione DVD o sbaglio?

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  6. Ero ancora in Leader credo. I dati di vendita della versione senza allegato erano costanti, per capirsi. Quindi quelli li' compravano la rivista per leggerla. Altre riviste invece, avevano acquisti della versione liscia pari a zero e un gozziliardo di utenti versione con gioco

    Il che significa che la rivista era "la custodia" e che nessuno comprava per leggere

    Cosa che con TGM invece facevano

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  7. Ho sempre comprato TGM per leggere la rivista; nessun sito potrà mai sostituire il piacere di una buona lettura cartacea, seduto sul trono o spaparanzato sul divano.

    Il giorno che mi tolgono la carta boicotto anche l'online. Anzi, cambio direttamente hobby e passo al voyeurismo.

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  8. Nulla supera la carta come passatempo per il trono!

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